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Liceale |
ATTESTATO
I e II
PREMIO
2017
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ATTESTATO
I e II
PREMIO
2016
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ATTESTATO
I e II
PREMIO
2015
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ATTESTATO
I e II
PREMIO
2014
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ATTESTATO
I e II
PREMIO
2013
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ATTESTATO
I e II
PREMIO
2012
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IL CINEAMATORE il sito del Cinema Zuta
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ARCHIVIO EVENTI DEL CINEMA ZUTA
Premio
assegnato annualmente dal Cinema Zuta a due film polacchi che più si
avvicinano al suo mood
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Lo Zuta
Mood è il premio che il Cinema Zuta assegna ai
film che più si
avvicinano allo spirito e all’umore che hanno caratterizzato
l’andamento
dell’anno solare in corso.
Per ora lo Zuta Mood esiste
solo nella versione “Polska”. Lo Zuta Mood
Polska prevede un primo e un secondo premio a due pellicole
scelte
tra i film realizzati da registi polacchi nell’anno cui si riferisce.
Il Cinema Zuta raccoglie le
candidature durante tutto l’anno: il bacino
principale da cui attinge è il Festival del film di Gdynia, integrato
da nuovi
lavori di registi che già conosce e ama e da quelli che scopre
curiosando qua e
là. Grande impatto ha sulle candidature, naturalmente, il caso.
Lo Zuta
Mood è un premio labile e effimero che rispecchia
semplicemente il
mood di un anno solare del Cinema Zuta. È influenzato, quindi, da
eventi
storici, eventi cinematografici e non, incontri, da questioni
logistiche o
economiche e soprattutto dal meme del momento, planetario oppure
locale,
autoctono o acquisito.
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VINCITORI |
Zuta
Mood Polska per l'anno 2017
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I
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Pokot
di
Agnieszka Holland
per il film più maturo di agnieszka holland, allo stesso tempo personale e fedele al bellissimo romanzo di olga tokarczuk. Particolare menzione all’attrice protagonista.
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II
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szatan kazał tańczyć
di
Katarzyna Rosłaniec
un film coraggioso e sperimentale, con una recitazione magistrale dell’attrice protagonista. Un susseguirsi di piccole sequenze in formato istagram che potrebbero essere montate in qualunque ordine senza perdere il senso del film.
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Zuta
Mood Polska per l'anno 2016
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I
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Cosmos
di
Andrzej Żuławski
secondo Rita
Gombrowicz è il film più gombrowiczano mai girato. Non ci sono dubbi
che sia anche un film estremamente Zulawskiano: il testamento di uno
dei più geniali registi moderni. Seppur ufficialmente rilasciato alla
fine del 2015, non si può non attribuirgli il meritato premio.
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II
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Wołyń
di
Wojciech Smarzowski
per un film
storico girato come un horror, per il film più maturo di un regista che
presenta molti tratti a dir poco eccezionali, per una bravissima e
bellissima attrice protagonista e per un sonoro dai toni cupi che crea
l’atmosfera di un film di Wojciech Jerzy Has.
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Zuta
Mood Polska per l'anno 2015
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I
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11
minut
di
Jerzy Skolimowski
per le
bellissime immagini, per la capacità che il regista ha da sempre di
giocare col cinema, per il venditore di hot dog che rimanda ad una
delle scene più belle della storia del cinema e anche per la
meravigliosa città in cui è girato.
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II
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Demon
di
Marcin Wrona
perché sembra
la rivisitazione in chiave moderna del dybuk, perché è un film
universale e allo stesso tempo molto polacco, perché è un horror ma
quasi nessuno dei personaggi se ne accorge e in omaggio al giovane
regista prematuramente e tragicamente scomparso.
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Zuta
Mood Polska per l'anno 2014
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I
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Kebab
& Horoscope
di
Grzegorz Jaroszuk
per la
leggera serietà e semplicità con cui è affrontato il tema, per la
bellezza dei colori e delle immagini e per l’ironia della trama, dei
personaggi e, naturalmente, del regista.
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II
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Obietnica
di
Anna Kazejak
perché è un
bel film sull’effetto beckett, per la bellissima fotografia e per la
recitazione impeccabile della giovanissima attrice.
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Zuta Mood Polska per l'anno 2013
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I
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Wałęsa.
Człowiek z nadziei
di
Andrzej Wajda
dopo
sessant’anni di carriera wajda è riuscito a fare un film che sembra
girato da un trentenne di oggi, con un grande accompagnamento musicale
e un ritmo serratissimo. il tutto con la sua solita maestria e in
perfetta continuità con i primi due capitoli della trilogia iniziata
mezzo secolo fa.
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II
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W
imię...
di
Małgorzata Szumowska
per un film
scivoloso, controverso e imperfetto ma che rivela una capacità
registica fuori dal comune, e per la scena della processione sotto il
sole con sottofondo di musica rock.
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Zuta Mood Polska per l'anno 2012
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I
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Bejbi
Blues
di
Katarzyna Rosłaniec
per il
bellissimo impatto visivo di questo film e per il modo coraggioso e
leggero con cui la regista ha affrontato un tema così insostenibile.
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II
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Jesteś
Bogiem
di
Leszek Dawid
per un film
su una star narrato in modo diverso
dal solito, senza scadere nella banale ammirazione per la “vita
sregolata” del protagonista ma facendo riflettere sulle conseguenze
delle sue scelte e suscitando rammarico per si suoi errori.
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Marta
Cardinale e Francesco Prestia © 2016 |
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