Chi
fa il film? Lo
sceneggiatore o il regista? E cosa avviene quando queste due figure
sono la
stessa persona?
Non
sono qui per
risolvere questo annoso problema nell’ambito del cinema in generale.
L’obiettivo
di questo testo al contrario è tassativamente calato all’interno del
cinema di
Kaufman: esso è volto a individuare i temi ricorrenti nei suoi film e i
fattori
che possano aver influenzato la sua poetica, e ad analizzare la
modalità con
cui l’autore esprime la sua peculiare visione del mondo.
Quanto
nei suoi film proviene
dalla sua formazione o tendenza personale, e quanto invece deriva
dall’influenza dei vari registi con cui ha lavorato?
Vi
è un certo tipo di
cinema, su cui non intendo dilungarmi in questa sede in cui la storia è
posta
in secondo piano e tutto si articola intorno alla regia, alle immagini,
dando
allo sceneggiatore un ruolo meno incisivo.
Il
cinema di Kaufman non
credo faccia parte di questa categoria. Personalmente lo definirei un
cinema
“di sceneggiatura”, ovvero dove quest’ultima è complessa e centrale. La
storia,
e il modo in cui si articola la storia, sono elementi cardine intorno a
cui il
film trova la sua vera essenza.
E’
chiaro che in
quest’ultimo caso lo sceneggiatore ha un ruolo molto forte nella
creazione del
film. Ma quanto forte? Quanto conta il regista, e quanto lo
sceneggiatore nei
film di Kaufman?
Le
sue esperienze più
significative in ambito cinematografico sono probabilmente quelle con
Spike
Jonze e Michel Gondry, due registi fra i più brillanti della loro
generazione.
Essi sono piuttosto simili tra loro come età e formazione, entrambi
provenienti
dal mondo della musica, dei videoclip e della pubblicità e
caratterizzati da
una forte originalità.
La
formazione di Kaufman
è in parte diversa dalla loro perché si sviluppa maggiormente nel mondo
del
teatro e delle serie televisive. Tuttavia credo che siano molti gli
elementi in
comune tra questo autore e i due registi, a partire dalla visionarietà
e
dall’estrosità che caratterizzano tutti e tre.
Ad
esempio sono
percepibili svariati elementi comuni tra film diretti dai due registi:
sono il
frutto di un’influenza diretta o indiretta di uno dei due registi
sull’altro?
Dipendono dall’influenza dell’ambiente artistico e del momento storico
in cui
si sono formati questi autori? Oppure sono stati creati e trasmessi
dallo
stesso Kaufman?
E’
stato un gioco di
immaginazione provare a disegnare le linee e le dinamiche che hanno
reso
l’opera di Kaufman quella che è stata fino ad ora.
Inoltre,
considerata
l’età dell’autore e le poche opere su cui ha potuto svilupparsi l’
analisi,
questo testo è un anche una scommessa e ciò che vi è scritto potrebbe
essere
smentito o addirittura rovesciato nel momento in cui dovesse uscire
qualche
nuovo film scritto da lui.
E’
stata proprio questa
incognita sull’oggetto analizzato che ha reso questo mio lavoro per me
ancora
più interessante, e che mi ha permesso di lasciare a questo testo un
finale
aperto.
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